La fotografia sportiva è un mondo affascinante, capace di raccontare storie emozionanti in un solo scatto. La prima volta che mi sono avvicinato a questo stile fotografico, ero titubante. Non solo era un ambito a me sconosciuto, ma dovevo affrontare anche una sfida: come riuscire a fermare in un’immagine l’energia e il dinamismo di uno sport come il basket?

La pandemia, però, ha giocato un ruolo fondamentale nel mio percorso. Nel periodo più critico, quando la maggior parte degli eventi sportivi erano sospesi, ho deciso di cogliere l’opportunità di vedere giocare la squadra femminile del mio paese, il Basket Costa, partecipante alla Serie A1. In quel periodo, più che mai, avevo bisogno di un modo per mantenere la mia tecnica fotografica allenata e, al contempo, raccontare le storie delle fantastiche atlete che calpestavano il campo.

Scattare fotografie durante le partite di basket femminile è stato un viaggio che mi ha insegnato quanto sia fondamentale “catturare l’attimo”. Ogni movimento, ogni gesto delle giocatrici può raccontare una parte della storia, ma è solo attraverso un’accurata scelta di tempi e composizioni che si riesce a far emergere il cuore di ogni azione. Non si tratta solo di scattare foto, ma di narrare attraverso ogni immagine la passione, l’impegno e la determinazione che queste atlete mettono in campo.

Una delle sfide più grandi nella fotografia sportiva, soprattutto in un palazzetto come quello di Costa Masnaga, è la luce. Le condizioni di illuminazione non sono sempre ottimali per fotografare i dettagli, ma sono proprio queste difficoltà che hanno forgiato la mia abilità di osservare e trovare soluzioni creative. La scarsità di luce mi ha obbligato a sviluppare una maggiore sensibilità nel cogliere l’intensità dei momenti, senza mai sacrificare la qualità dell’immagine. Ho imparato ad anticipare i movimenti delle giocatrici, ad affinare il mio istinto per il “cattura l’attimo”, ed è proprio questa capacità che, con il tempo, ha migliorato il mio bagaglio culturale e tecnico.

La fotografia del basket femminile, come ogni sport, richiede una grande attenzione al dettaglio. Un’espressione sul volto di una giocatrice, il momento esatto in cui una palla viene lanciata verso il canestro, o il movimento di un difensore che cerca di fermare l’attacco sono frammenti di storia che, se colti nel giusto istante, diventano immagini indimenticabili. La mia esperienza con il Basket Costa mi ha insegnato che ogni partita è unica, e ogni scatto può essere un’opportunità per raccontare una nuova emozione.

In conclusione, la fotografia sportiva è una disciplina che permette di esprimere non solo la propria tecnica, ma anche la propria visione artistica. Il basket femminile, con la sua energia, ha rappresentato una palestra perfetta per affinare il mio stile, imparando a cogliere l’attimo, a raccontare storie e a valorizzare dettagli che altrimenti potrebbero passare inosservati. Ogni partita è stata una nuova lezione, e ogni foto una testimonianza della passione che ci unisce, in campo e dietro l’obiettivo.